Grande partecipazione all’incontro voluto ed organizzato dai “Giovani in Campo” dell’associazione Nuova Solidarietà. Don Antonino Iachino è stato il relatore del tema: “L’amore vero inizia nel momento in cui non ottiene nulla in cambio: il volontariato è una delle sue massime espressioni”. Al tavolo della conferenza erano presenti, oltre il su detto relatore, il presidente dell’associazione Fortunato Scopelliti e il giornalista Francesco Scopelliti che ha moderato il dibattito.
Ieri pomeriggio al salone dalla Casa della Solidarietà “Pasquale Rotatore” a Catona, tanti gli argomenti trattati l’immigrazione, le unioni civili e le adozioni; spunti che hanno suscitato l’interesse delle molte persone intervenute.Il dibattito si è aperto con la domanda posta dal giornalista Scopelliti sull’amore verso il prossimo, Don Iachino per rispondere alla questione, riporta una frase di Gesù: “Da questo vi riconosceranno dall’amore che avete gli uni per gli altri”, al fine di spiegare che il volontariato è l’unico baluardo per un amore che non vuole nulla in cambio e dunque il donare diventa strumento di gratuità e di spendersi in nome della necessità del territorio. Il canonico del Capitolo Metropolitano precisa, inoltre, che la carità cristiana rappresenta uno stile di vita di cui la solidarietà si fa promotrice nel non arrendersi ad una società dello scarto ma impegnandosi nell’inclusione sociale. In merito all’importanza della famiglia Don Iachino afferma – “In una società in cui la crisi dei valori e morale sembra fare da padrone, in particolar modo tra i giovani, ci si chiede se non si debba partire dalla famiglia per ristabilire una morale cristiana, ormai quasi in disuso. La famiglia è aperta per natura, in quanto accoglie la vita. I figli sono testimonianza dell’amore coniugale. Senza la famiglia la società non ha modo di esistere. Il mondo è espressione dell’amore infinito di Dio, ed in quanto tale va custodito, protetto e promosso, nell’era in cui il consumo sembra aver preso il sopravvento sulla produzione”. In conclusione il curato cita la “Carta dei valori del volontariato”, per far sì che il messaggio dell’amore vero venga compreso in maniera chiara e netta -: “il volontariato svolge funzione pratica di sussidiarietà allo Stato, e costituisce un’importante opportunità di formare persone nuove che si impegnino attivamente nella realtà sociale. In una società di apparenze, il volontariato concretizza le piccole grandi azioni sociali, in cui la gente si identifica”.