LA LEONIDA EDIZIONI: VENT’ANNI DI STORIA E PASSIONE

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di Felice Delfino

La Leonida Edizioni nata nel 2004 compie vent’anni sotto i riflettori della trasmissione Eclypse: Due come Voi. Cosa dire di una casa editrice che ha fatto la storia del territorio calabro come casa editrice di media grandezza? Sarebbe riduttiva una sola metafora ma sicuramente come un’agorà è stata per molti anni un luogo dove si sono incontrate gente e idee eterogenee e variegate rappresentando un vero e proprio unicum. Dalle parole dei relatori della serata di questo eminente anniversario si evince quanto di bello e di buono ha fatto l’opera di Domenico Polito nella sua impresa ventennale e il suo impegno profuso e i valori importanti esportati nel mondo. Il primo a prendere la parola per i saluti d’ufficio è stato il Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomata’:

“La casa editrice che vanta plurime pubblicazioni e una scuola per redattori è un fiore all’occhiello per chi amministra, ha un traguardo raggiunto un punto di riferimento come divulgazione. La cultura ci fa comprendere valori e disvalori della nostra società  e investire in cultura è un investimento coraggioso che fa una persona con grande forza d’animo: è un bel segnale che le associazioni si occupino di cultura. La lettura è un rifugio dell’animo, un andare nell’altrove che permette di andare avanti a chi ha impegni culturali gravosi, ha aggiunto il sindaco Falcomata’. Per Domenico Polito è una piccola grande impresa coi piccoli grandi numeri con 800 pubblicazioni. La Leonida insegna un’apertura al dialogo tra i popoli come quella importante a livello relazionale col territorio transcaucasico con Georgia e Armenia nel 2022. L’opera di Yegishe Charent, pubblicata in tre volumi è emblema della libertà ed è stato scoperto dieci anni fa con la Perestrojka di Gorbaciov. Charent, rappresenta un uomo che con la sua penna non si è sottomesso alla persecuzione. Il Polito ha poi parlato poi della rassegna dello Xenia Book Fair: è la fiera del libro che prepara ogni anno dalla prima manifestazione al Parco della Mondialità, l’Associazione con percorsi di avvicinamento e che vertono sulla xenia greca: Cesare Pavese sui Calabresi parla della cortesia calabrese che era greca, la xenia greca in quelle parti che hanno dato ospitalità. Il percorso è stato tracciato in questi lunghi anni dalla Leonida, abbracciando l’ambito storico – letterario con la collana Mare Nostrum e altro e ha avuto compagni di viaggio eccellenti come Valeria De Felice e Irene Piras e ha accolto autori di fama internazionale e nazionali e ha permesso persino la pubblicazione di “Quattro Asparagi in Fila” di Italo Calvino e pareri positivi e approvazioni come quelle di Papa Bergoglio. La storia della Leonida raccontata da un video eccellentemente realizzato e dagli interventi mirati degli altri relatori come Guido Perboli, Giorgio Piras, Achille Concerto e Carmelo Nocito o di chi tra il pubblico ha voluto offrire una testimonianza viva. In conclusione, i libri sono un mezzo e sono un fine ma contengono tutto quello che gli uomini hanno fatto nel corso dei secoli pertanto le nostre case editrici regionali vanno valorizzate opportunamente trovando una giusta collocazione nel tessuto sociale alla mercé di tutti.

 

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