di Domenico Arruzzolo – L’avvocato Nino Chirico in prima linea contro l’emergenza Covid-19. Con un’idea tanto romantica quanto originale ha deciso di donare una ‘parte di se stesso’, per raccogliere fondi per il Grande Ospedale Metropolitano. Si tratta di ‘pezzi unici’ della sua famossisma collezione di maglie di calciatori, una passione che ha cadenzato gli ultimi vent’anni della sua vita.
Nino Chirico, avvocato e procuratore di calciatori, da anni coltiva il gusto e la passione appunto, di collezionista di maglie da gara indossate da calciatori (con una particolre devozione per quelle amaranto).
Conosciuto da tutti per il suo cuore d’oro, anche in queste settimane drammatiche non ha fatto mancare il suo apporto con un gesto nobile e apprezzato da tutti.
Sul suo profilo facebook scrive: “La scorsa settimana, col prezioso supporto dell’associazione Leggende Amaranto abbiamo messo in asta due maglie indossate della Reggina, di Ciccio Cozza e German Denis, devolvendo l’INTERO RICAVATO al nostro ospedale G.O.M. di Reggio Calabria. Dato che l’iniziativa ha riscosso enorme successo, si è pensato di replicarla, mettendo in asta altri due pezzi della mia collezione. Anche stavolta gli amici di Leggende Amaranto hanno sposato l’idea con grande entusiasmo e hanno subito messo in piedi l’asta su ebay. Stavolta non si tratta di maglie della Reggina, ma di due campioni che hanno calcato il terreno del Granillo negli anni della serie A. Le maglie sono della Juve di Alessandro Del Piero e della Roma di Francesco Totti. Sono due maglie non comuni, di particolare pregio collezionistico, con dettagli e caratteristiche peculiari delle maglie da gara, diverse dalle maglie da store. Una caratteristica su tutte: la maglia di Totti è quella scudettata, rarissima, con il tricolore ricamato, mentre nelle maglie da store era termoapplicato. La scelta dei calciatori non è casuale. Si tratta di due campioni che, come pochi altri, hanno rappresentato senso di appartenenza.
Ed oggi è il momento in cui tutti dobbiamo tirare fuori appartenenza e unità d’intenti. Tutti i pazienti, tutto il personale sanitario che sta lavorando nelle corsie di un ospedale senza conoscere pause, hanno bisogno di un sostegno. Noi, nel nostro piccolo, proviamo a darlo. Stando responsabilmente a casa. PS le maglie saranno in asta su ebay fino alle 21,30 di venerdì 3 aprile… buona asta a tutti!”…
Che dire dunque! Chapeau!