“Interrogarsi individualmente per essere in grado di sviluppare un senso di comunità. Sapersi indignare, se mancano i presupposti di un adeguato vivere civile, perché è assolutamente necessaria un’analisi introspettiva autentica affinché si compia una società della condivisione credibile”.
Con queste parole il giudice Stefano Musolino ha chiosato il suo intervento al convegno, organizzato e promosso da Nuova Solidarietà e CSV, dal tema “Fare comunità – Spazio aperto di confronto su proposte e buone prassi”.
Il momento di discussione, incastrato all’interno di una serie di appuntamenti itineranti sul territorio, dal titolo ‘La Gioia dello stare insieme’, si è svolto nell’ incantevole scenario dello Sport Village di Catona.
Moderato da Francesco Scopelliti, il dibattito ha avuto il contributo di Giuseppe Pericone, direttore del CSV di Reggio Calabria; di Anna Rossi, psicologa del CSV; del Prof. Grande in rappresentanza della Scuola di Catona ‘Rdice-Alighieri’, Paolo Cicciù presidente CSI, Don Nino Iannò, Parroco di Arghillà; Giovanni Pensabene per il Parco Ecolandia e appunto di Stefano Musolino.
Molti sono stati gli interventi dal pubblico che hanno tendenzialmente favorito la discussione e il confronto, e ai quali i relatori hanno cercato di dare delle interpretazioni frutto di percorsi esperienziali nel mondo dell’aggregazione sociale.